Il Giardino della Gherardesca fu progettato dall’architetto Giuliano da Sangallo (tra il 1472 ed il 1480) che trasformò l’edificio di proprietà di Bartolomeo Scala nel primo modello di “Villa urbana”, immersa nel parco botanico privato tra i più grandi di Firenze (4,5 ttari) ! Durante il Rinascimento fu realizzato un giardino all’italiana, con una parte geometrica ed una parte più variegata coltivata a frutteto, ortaggi, un boschetto con alberi ad alto fusto, detto “Ragnaia”per l’uso delle reti che servivano a catturare gli uccelli durante la caccia praticata dai proprietari.
Successivamente, (1820) il Conte Guido della Gherardesca trasformò l’area in parco romantico all’inglese, con scorci paesaggistici, ampie radure, prati verdi su progetto di Giuseppe Cacialli, Antonio Martini, Ottavio Giovannozzi. Il giardino si arricchì anche con elementi di arredo decorativi come una Kaffèhaus, un tepidario, tempietti, statue vasche un piccolo lago e una limonaia.
Il giardino è stato il primo a Firenze ad accogliere piante di mandarini spedite da Napoli, tra l’altro nel 1844 fu la sede della IV esposizione della Società Toscana dell’agricoltura, confermando la sua reputazione di paradiso di specie esotiche rare e preziose. Ancora oggi si possono ammirare specie di Cedri insolite, la sequoia Redwood e la Thuia una pianta secolare usata nella medicina omeopatica.
Durante il periodo di Firenze capitale, il Conte Ugolino della Gherardesca incaricò l’architetto Giuseppe Poggi di costruire l’ingresso monumentale dal Viale Matteotti a Nord. Le pietre delle mura della città furono uasate per la realizzazione di una collinetta del giardino, oggi occupata dal rigoglioso boschetto dove i clienti dell’Hotel potranno godere di una romantica cena a lume di candela protetti da un gazebo di muratura.
Dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, il parco della Gherardesca fu restaurato con importanti interventi da Pietro Porcinai , il più famoso paesaggista del XX secolo.
Durante l’anno la direzione dell‘Hotel Four Seasons apre ai fiorentini il meraviglioso parco, al modico ingresso di 1 € (la raccolta è devoluta all’Istituto degli Innocenti) : queste aperture straordinarie di solito avvengono per la festa di Natale, che coinvolge tutte le famiglie fiorentine con giochi e merende (intorno al 15 Dicembre ) e per la festa della mamma.